Nel mondo del wrestling è frequente assistere al cosidetto "match d'addio". Un pò perchè i contratti dei wrestler scadono e non c'è voglia da una delle parti in causa di rinnovare, un pò perchè generano interesse e vendita di biglietti, e anche perchè,indubbiamente, vedere l'ultima passerella di un atleta è comunque una cosa affascinante.
Il match d'addio non significa necessariamente l'ultimo match della carriera,ma puo anche essere riferito all'ultimo match combattuto in WWE o in una qualsiasi federazione di wrestling. Alla fine è anche un modo per salutare dei personaggi che hanno dato piu o meno tanto alla federazione e ai fan in generale. Una sorta di ringraziamento. Doversi fan hanno ancora negli occhi l'ultimo match combattuto da CM Punk in Ring Of Honor nel 2005 prima della sua partenza per laWWE. Un Punk visibilmente commosso che salutava i fan brindando con la Pepsi mentre i fan intonavano il coro "Please Don't Go".
Oppure sempre in Ring Of Honor l'addio di due colonne storiche della federazione come Nigel McGiunness e Bryan Danielson, che salutano i fan nel 2009 dopo l'ennesimo grande scontro tra di loro per tentare la fortuna altrove. Nigel combatte in TNA con il nome Desmond Wolfe, inizia col botto con due incontri magnifici con Kurt Angle, ma a fine 2010 annuncia il ritiro dalle competizioni per problemi cronici alle braccia e per un epatite. Danielson combatte in WWE con il nome Daniel Bryan ed è uno dei personaggi piu popolari.
Oppure in WWE l'addio dal ring (seppur per poco) di Ric Flair dopo la sconfitta contro Shawn Michaels a Wrestlemania 24.
Insomma, di addii o presunti tali ne abbiamo avuti a milioni.
Ma quello della nostra storia è totalmente differente. Questo è Lesnar Vs Goldberg da Wrestlemania 20.
Prima introduciamo i protagonisti.
Brock Lesnar, classe 1977. Dopo una grande carriera amatoriale debutta in WWE il 18 mazo 2002, con al suo fianco Paul Heyman come manager. Impressiona da subito tutti per il suo fisico, la sua potenza e l'agilità. Brock sembra un pacchetto completo in grado di diventare una star in pochissimo tempo.
Vince McMahon ci crede moltissimo e spinge subito Brock alle stelle. A giugno 2002 vince il torneo di King Of The Ring, distrugge Hulk Hogan facendolo svenire e cospargendosi il suo sangue sul corpo e il 25 agosto 2002 batte The Rock a Summerslam diventando il piu giovane campione mondiale WWE all'età di 25 anni e con soli 5 mesi di esperienza in WWE.
Passa da cattivo a beniamino del pubblico a Novembre 2002, quando il tradimento di Paul Heyman gli costa la sua imbatibilità e il titolo WWE che perde contro Big Show.
Il 30 marzo 2003 a Wrestlemania 19 sconfigge Kurt Angle nel main event dello show in un match attesissimo.
Durante il match Brock rischia tantissimo. Nell'eseguire una capriola dal paletto scivola e non riesce a compiere il movimento alla perfezione e atterra di faccia sul ring, mancando per poco Kurt Angle. Brock se la cava con una commozione celebrale e solo per fortuna i danni non sono stati maggiori.
Torna nelle file dei cattivi durante l'estate del 2003, perde il titolo con Angle e lo riconquista da lui poco dopo. E a fine anno, con nemmeno due anni di servizio, è la stella principale della WWE.
L'altro grande protagonista della storia è Bill Goldberg. Classe 1966, ex giocatore di football, debutta in WCW il 22 settembre 1997, vincendo contro Hugh Morrus. La vittoria lampo e la stazza di Bill impressionano il pubblico che lo tifa fin da subito. Bill inizia così una lunghissima striscia di vittorie (173 per alcuni, anche se il numero è gonfiato), tutte lampo e scandite dal suo motto "Who's next?".
Il 6 luglio 1998 Bill affronta e batte Hollywood Hulk Hogan e diventa campione mondiale WCW. Il pubblico è tutto per lui e Bill diventa l'unica stella creata dalla WCW dominata da giochi politici e trame dietro le spalle, ma il giocattolo presto si rompe, infatti Bill perde titolo e imbattibilità contro Kevin Nash (che copriva il ruolo di capo creativo e lottatore nello stesso momento) il 27 dicembre 1998.
Da li in avanti la carriera di Goldberg iniza un continuo sali e scendi, è piu quello di un tempo anche se i tifosi lo amano comunque. A Starrcade 1999 sbaglia e colpisce Bret Hart alla testa con un calcio troppo forte. Hart riporta una commozione celebrale e la sua carriera finisce li, mentre nel 2000 si infortuna gravemente a un braccio (rischiando di perderlo) dopo aver colpito un vetro.
Alla chiusura della WCW nel 2001 Bil viene contattato dalla WWE, ma il contratto di Goldberg, pagato dalla Warner Bros. dura fino all'estate del 2002 e Bill rifiuta la proposta della WWE e rimane a casa a collezionare assegni.
Alla fine le due parti raggiungono un accordo e Goldberg debutta in WWE il 31 marzo 2003, attaccando The Rock. Macina vittore su grossi nomi come The Rock e Chris Jericho e a settembre 2003 sconfigge Triple H e diventa World Heavyweight champion. Perde il titolo a dicembre contro Triple H.
La storia tra Bill e Lesnar iniza durante l'evento "Survivor Series 2003", dove durante un segmento dietro le quinte i due si incrociano e si guardano in cagnesco. Internet impazza, si da per certo un match tra i due a Wrestlemania 20, con entrambi i titoli in palio e si parla gia di match dell'anno.
A gennaio, all'evento "Royal Rumble" i due si incrociano di nuovo, e Lesnar prende in giro Goldberg per aver perso il suo titolo di campione del mondo, e sempre nella stessa sera Lesnar aiuta Kurt Angle a eliminare Goldberg dalla Royal Rumble, impededogli di ottenere un altro match per il titolo mondiale.
Bill si vendica il mese dopo, a "No Way Out", dove la sua interferenza costa il match a Lesnar, che perdeil titolo mondiale contro Eddie Guerrero.
Sembra tutto pronto per il match tra i due a Wrestlemania 20, edizione prestigiosa dato il ventennale dell'evento, ma iniziano i problemi.
Principalmente il grande problema è Goldberg. Non ha un bel carattere, per nulla. L'idea generale su Bill è di un bravo ragazzo, ma mandato alle stelle troppo presto e che ha finito per perdere la bussola e montarsi troppo. Si oppone sempre a perdere e a ogni incontro che non lo veda vincitore in pochissimo tempo.
Appena arriva in WWE, il primo giorno di lavoro, negli spogliatoi parla male di Chris Jericho,definendolo "niente di che", solo che si fa sentire da Jericho e i due hanno un accenno di rissa. A giugno, prima di un match contro lo stesso Jericho, si lamenta tantissimo dell'andamento del match, che non lo avrebbe visto vincitore in pochissimo tempo. Il suo contratto dura un anno, e gia a dicembre Bill fa intendere di non volerlo rinnovare, a meno di un aumento di ingaggio notevole, che la WWE non è disposta a concedergli dato che ascolti e vendite di biglietti e magliette non sono aumentati come previsto. Alla fine è sicuro che Goldberg abbandonerà la WWE dopo Wrestlemania 20, bruttissimo colpo per il match con Lesnar che appare scontato. Infatti i tifosi piu smaliziati e diversi giornalisti danno per certa la sconfitta del partente Goldberg contro Lesnar, stella della WWE e sopratutto che sarebbe restata.
La WWE sa che l'addio certo di Goldberg è un brutto colpo per uno dei match di cartello dello show, e le vendite potrebbero risentirne, quindi prova a salvare il salvabile inserendo come arbitro speciale "l'unico uomo che è capace di farsi rispettare da due bisonti come Brock e Bill", Stone Cold Steve Austin.
Lesnar e Austin hanno diversi screzi nelle settimane precedenti allo show, mentre Goldberg è gia con le valige alla porta e partecipa agli show solo il minimo indispensabile, quando, un paio di giorni prima dello show arriva la bomba, la notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Brock Lesnar decide di abbandonare la WWE, con Wrestlemania 20 come ultimo impegno da contratto.
Brock motiva la decisione con il troppo stress accumulato nel corso del tempo, a voglia di stare con la famiglia e di voler provare a sfondare come giocatore di football. Paga una penale prevista dal contratto e dopo Wrestlemania 20 sarà libero.
Sul web e sulle riviste tutti sono sorpresi, molti pensano a una montatura della WWE per cercare di rendere piu incerto il match, ma quando Tv e stampa sportiva ne parlano la notizia diventa certa.
Cosi arriviamo a Wrestlemania 20, 14 marzo 2004, Madison Square Garden di New York.
Il pubblico di New York è un pubblico smaliziato, ch segue molto le notizie e le voci di corridoio di Internet ed è al corrente di tutta la vicenda,è incazzato con i due per non aver tenuto segrete le notizie sui loro addi ed è deciso a protestare.
Infatti il match si rivela un clamoroso fiasco. I due atleti sono palesemente svogliati e desiderosi di sbrigarsela il prima possibile, i fan acclamano solo Austin, che sorride in favore di telecamera e bersaglia i due con tantissimi cori di insulti, da "Venduto" a Lesnar a "Goldberg fa schifo" per passare a cori dedicati a Bret Hart e Hulk Hogan e "Questo match fa schifo", con fischi costanti da parte dei fan.
Goldberg e Lesnar poi ci mettono del loro, lottando lenti, passando diveri minuti a fissarsi e in generale facendo capire che i due erano li solo per l'assegno di presenza.
Per chi volesse vederlo ecco il match
Ma le cose migliori succedono nel dopo match. Lesnar perde e appena si alza in piedi i tifosi continuano a insultarlo. Brock allora esibisce i diti medi alla folla e viene steso da Austin. Stessa sorte viene rifilata a Goldberg.
Molti vedono in questo finale una punizione della WWE per il comportamento dei due.
Come va a finire questa storia?
Brock Lesnar (come prevedibile) vede sfumare i suoi progetti di diventare un giocatore di football e decide di tornare al wrestling in Giappone nella NJPW, dove diventa anche il campione per poi andarsene dopo poco tempo per polemiche con la dirigenza. Decide allora di darsi alle MMA dove diventa campione dei pesi massimi.
Dopo aver superato brutti problemi di salute e aver perso il titolo di campione mondiale UFC nel 2012 torna in WWE con un contratto che prevede pochissimi match e un numero limitatissimo di apparizioni annuali, il tutto pagato profumatamente.
Si dice che Vince McMahon sia stato così distrutto dall'addio di Brock nel 2004 che da li in avanti il padre padrone della WWE sia molto piu restio a promuovere volti giovani per paura di un altro addio eccellente.
La carriera a grandi livelli di Goldberg finisce qui. Gira diversi film e alcuni programmi Tv per la televisione americana e ogni tanto ipotizza un ritorno sul ring che non si concretizza mai. Di recente la WWE ha pubblicato un antologia di suoi incontri.
Per ironia della sorte anche Steve Austin lasciò la WWE poco dopo Wrestlemania per divergenze di natura economica. Nel corso degli anni compie comparsate e sporadici ritorni.
Questa è la storia di un addio, che ha prodotto un match talmente surreale da essere diventato a suo modo un piccolo classico.
Alla prossima
Marco
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