martedì 28 maggio 2013

Fast 6: pensieri e opinioni



Non sono mai stato un grande amante dei film di auto. Sarà perchè in generale le auto e i motori non mi hanno mai attirato piu di tanto, sarà per il mio essere negato nei problemi meccanici dove non so distinguere un bullone da una brugola (cit), ma il primo Fast and Furious non me lo ricordo nemmeno tanto bene.


L'ho visto e non me lo ricordo troppo bene, e per un film questo non depone troppo a suo favore. Ma mi ricordo bene che Dom Toretto era un bel personaggio, Vin Diesel aveva la sua presenza scenica, il fattore culi/macchine era a livelli di guardia e un seguito era almeno ipotizzabile se non praticamente certo dopo aver visto il finale della pellicola.

Solo che per screzi con la produzione il buon Vin abbandona il progetto e rimane solo Paul Walker a reggere tutto, con Tyrese Gibson e Eva Mendez come spalle. Non ne viene fuori un granchè e i produttori tornano strisciando da Vin supplicandolo di tornare a salvare la situazione.
Vin mentre accoglie i produttori

Fatto stà che Vin ha il coltello dalla parte del manico e le sue richieste vengono subito esaudite. Si gira uno spin-off, Tokyo Drift dove Vin appare alla fine in un breve cameo, come l'arrivo della cavalleria quando tutto sembrava compromesso.

Vi sono mancato,vero?

Il quarto capitolo l'ho visto al cinema, lo ricordo un film gradevole, tamarro al punto giusto con una bella sequenza finale e con un Vin in gran spolvero, segno che lui per primo credeva nel progetto.

Il quinto lo attendevo per una sola cosa. Da fan di wrestling non potevo non avere un minimo di curiosità per vedere The Rock e Vin faccia a faccia, anche solo per vedere Dwayne nel film piu famoso girato da lui fino a quel momento.

Armadi a confronto.. no non siamo all'IKEA
Il quinto direi che è stato il miglior film della nuova trilogia. Ben fatto, tutto il cast storico, The Rock che spacca e una sequenza finale talmente nonsense da mandare a casa e mettere sotto le coperte con una camomilla la famosa "sospensione dell'incredulità" capace di farti pure esaltare per una cosa palesemente assura e impossibile.

E si arriva al sesto capitolo.

Che dire? Si passa il tempo tranquillamente, la trama è un pò semplice e anche forzata (per dire, "per caso" la prima officina dove i nostri indagano è quella giusta o "per caso" la vernice trovata nel covo del megasupercattivone è presente SOLO in una base militare europea che "per caso" ha anche il componente che il megasupercattivone vuole), ma sono sottigliezze in un film che gronda testosterone e olio per motori. Di certo non ci si aspettava Kubrick. Ma poi, dal nulla ti arriva il colpo di classe del film. La sospensione dell'incredulità si alza, getta a terra i popcorn,bestemmia e esce dalla sala maledicendo sceneggiatori e divinità.

Arriva QUESTA SCENA








E si finisce verso il finale. Nonostante la pista dell'aereoporto infinita e i movimenti assurdi di camera viene anche bene.scazzottate,bene contro il male, la classica comparsa di Vin quando tutti lo davano per spacciato e lieto fine di circostanza.

Alla fine è un bel film? Si, dai. Dato il genere non si poteva aspettare altro.

Forse troppi personaggi messi dentro, e nonostante il tentativo di dare a tutti qualcosa da fare il tutto non gira alla perfezione. Perchè le scene di Roman Pearce che fa la macchietta sono venute simpatiche, quella di Paul Walker in prigione parecchio di meno. Luke Evans molto efficace nella parte del cattivo Owen, venuta parecchio bene la parte con il confronto con Toretto.
Il quinto è venuto meglio ma questo si difende e non ti da la sensazione di aver speso male i soldi del biglietto. E la scena post titoli di coda fa salire già l'hype per il capitolo successivo.

Vin alla fine aveva visto lungo

Vin si bulla della sua lungimiranza
E comunque la scena dove Rocky e Vin eseguono la Doomsday Device (ci arriveremo) per me vale da sola il prezzo del biglietto, roba da andare in America e stringere loro la mano.


Aggiornamento: Articolo di Badtaste dove veniamo a sapere la lunghezza della pista d'atterraggio del film
http://www.badtaste.it/articoli/quanto-lunga-la-pista-aerea-di-fast-furious-6
Alla prossima
Marco

2 commenti:

  1. Giuro, gli stessi pensieri miei alla visione del film: della serie avevo visto solamente il quinto, stranamente è la mia ragazza appassionata di questo genere di film che io chiamo "fracassone & testosterone" però quando sono arrivati all'apice della sospensione dell'incredulità mi sono sbregato dal ridere come non mai, al livello di Chuck Norris che racconta uno dei suoi facts nei Mercenari 2. Dai, soldi del biglietto non buttati via. Comunque le scene di lotta al femminile sono state le migliori!

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  2. Concordo, per il genere di cui fanno parte sono perfetti, anche se i Mercenari 2 è perfetto nel suo essere autoironico

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