martedì 23 luglio 2013

Storie di Wrestling: Ultimate Warrior, la meteora per eccellenza


In ogni campo dell'intrattenimento esistono le cosidette "meteore", ossia degli artisti che riescono ad avere un breve successo per poi sparire nell'oblio dopo pochissimo tempo, per esempio basti pensare a molti tormentoni estivi. E ovviamente questa tendenza non puo non applicarsi al wrestling, e se si può pensare a un atleta "meteora" non si può non pensare all' Ultimate Warrior.

sabato 6 luglio 2013

Storie di Wrestling: Prendi i soldi e scappa




Il mondo del wrestling USA non è composto dalle sole WWE e TNA, ma anche da una galassia di piccole e medie federazioni indy (dato che non si affidano alle compagnie principali) che spesso e volentieri fanno show nelle palestre delle scuole, hanno contratti a gettone stipulati con strette di mano, spogliatio senza docce e hanno un pubblico di pochi fan. Le cose positive sono proprio questi fan, che tifano e partecipano come fossero 70000 e il livello del lottato molto piu alto della WWE (dato che non possono attirare i fan con lo spettacolo esterno al ring li attirano con lo spettacolo dentro al ring), almeno nelle indy piu importanti come la Ring Of Honor, la Dragon Gate USA e la Pro Wrestling Guerrilla.

Questa storia si svolge nella MAGNUM PRO, nello stato dell'Iowa e nell'Adrenaline Pro Wrestling sempre nello Iowa nell'estate del 2012, e i protagonisti sono essenzialmente tre, Davey Richards, Kyle O'Reilly e Tony Kozina.

mercoledì 3 luglio 2013

Battle Royale: Benvenuti nel programma



La prima volta che ho sentito il nome "Battle Royale" era nella primavera del 2005, durante un intervallo scolastico. Leggevo una rivista di videogames e mi imbatto nella pubblicità di questo nuovo manga firmato da Koushun Takami (autore anche del libro) e disegnato da Masuyuki Taguchi, che veniva spacciato come sconvolgente, epico, indimenticabile e chi piu ne ha piu ne metta.

E trovo poco dopo il numero 1 in edicola (miracolo) e lo leggo tutto d'un fiato. E la pubblicità ha dannatamente ragione.

Battle Royale ti prende subito e ti coinvolge dall'inizio.

Spoiler,e tanti altri gia che c'ero
La storia è molto semplice. Siamo nella Repubblica della Grande Asia dell'Est (uno stato inventato sotto dittatura), dove ogni anno una classe di studenti viene sorteggiata a caso e costretta a partecipare al "Programma", un gioco al massacro dove i componenti della classe sono costretti a uccidersi a vicenda fino a quando ne rimarrà soltanto uno.Il Governo ti fornisce un arma a caso (dal boomerang alla mitragliatrice), ti da tre giorni di tempo (allo scadere dei tre giorni muoiono tutti) e ti controlla con un collare bomba. Se provi a scappare esplode, se provi a manometterlo esplode e se entri un una zona di gioco proibita esplode.
In pratica una situazione senza vie d'uscita e che ti costringe a massacrare il tuo compagnio di banco.